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LA FATTORIA DEGLI ANORMALI


Un progetto crossmediale nato nel 2005 sul tema delle sperimentazioni biotecnologiche (applicate in particolare al mondo animale) La trama: Ispirato molto liberamente al noto romanzo di Orwell, La fattoria degli anormali ha come oggetto un'ironica e anomala esasperazione dei risultati della scienza biogenetica: si concentra sulle sperimentazioni biotecnologiche in un mondo che (pro) crea liberamente mutazioni ambientali e antropologiche, manipolazioni genetiche di animali e ogni genere di incroci, ibridi, clonazioni con il relativo contorno di sfruttamenti economici, di brevetti, tutti argomenti di grande attualità che pongono seri interrogativi di natura politica ed etica.

 

 

Il testo è un apologo satirico sulla tirannia di una multinazionale di prodotti biogenetici che tiene prigionieri
in una fattoria ipertecnologica animali di diverse specie sottoposti a ogni genere di sperimentazione, soprattutto riproduttiva (alcuni realmente prodotti dalla sperimentazione biogenetica, altri immaginari come un bestiario fantagenetico): si creano artificialmente animali o clonati (pecore che hanno irrimediabili crisi di identità e tentano il suicidio), animali transgenici (un maiale con un cuore umano che si innamora soltanto delle femmine umane), specie ibride (il gattotopo, che ha problemi di schizofrenia), con caratteri più aggressivi (tipo il pit-bush, un cane bonaccione che ha però scatti incontrollati di ferocia). La multinazionale, che possiede anche un proprio network televisivo e un portale web, fa televendita dei suoi
prodotti, affidandola a uno strano essere umano, un mutante (un uomo con parti animali), anche lui transgenico. Gli animali/anormali sono messi in vendita per esperimenti (tipo vivisezione), a scopo alimentare (per essere mangiati), a scopo decorativo-moda (per avere animali domestici sempre nuovi e originali, allultima moda), per vari servizi (animali spia, animali kamikaze). Questi animali, che vivono ogni tipo di vessazioni fisiche ed emotive, di angosce psico-esistenziali, si organizzano in una specie di Cobas degli animali anormali e attivano una rivolta contro la multinazionale, si impossessano della fattoria tecnologica, del network TV, del portale web, facendo prigioniero anche il televenditore mutante, una giormalista e alcuni scienziati. Poi prevalgono gli animali più aggressivi, i maiali transgenici, con cuore, fegato, reni umani, e impongono la loro dittatura: cercano di assomigliare agli uomini, fanno catturare animali normali e in via d’estinzione, per sterminarli, sfruttarli crudelmente o venderli a caro prezzo.